I “SAMMARTINI”: UN DONO D’AMORE

La tradizione ricorda che nel giorno della memoria di S. Martino di Tours, i contadini e i proprietari terrieri stilavano i bilanci dei raccolti dell’annata e venivano rinnovati i contratti agrari. Per il mondo contadino, dunque, l’11 di novembre era un giorno importante, una sorta di “capodanno”, di spartiacque stagionale da celebrare con lauti banchetti e grandi bevute, in un’atmosfera gioiosa, di gaudio, eco di antichissimi culti agrari. Inoltre, per celebrare il santo di Tours, si preparano  biscotti in pastafrolla detti “sammartini”, che le famiglie più abbienti offrivano alle persone di servizio e ai vicini più bisognosi, in segno di devozione. “U viscottu di San Martino abbagnatu”, “i biscotti di San Martino bagnati”, cioè, inzuppati nel vino dolce moscato.

Un segno di condivisione e di fraternità.

La Parrocchia San Gabriele dell’Addolorata in Gallipoli, ispirandosi al gesto d’amore e di carità di San Martino che si privò del suo mantello per donarlo ad un povero infreddolito dal gelo dell’inverno,  e rievocando la tradizione dei biscotti in onore del santo francese, propone i “Sammartini”, prelibati e gustosissimi biscotti artigianali. Un gesto di bene e di condivisione da donare a chi ha bisogno di attenzione. Il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto interamente alle opere segno della Caritas Parrocchiale.

Con San Martino prossimi nella carità…