TRIDUO E FESTA SAN PIO DA PIETRELCINA

Giovedì 20, venerdì 21 e sabato 22 settembre, presso la Chiesa di Sant’Anna (ex Cappuccini), appuntamento con il triduo di preghiera in preparazione alla festa di San Pio da Pietrelcina. A partire dalle ore 18:00, con la recita del Santo Rosario, ci metteremo in ascolto della testimonianza di vita di San Pio. A seguire, alle ore 18:30, celebreremo l’Eucarestia, quale rendimento di grazie a Dio per il dono della santità.

Domenica 23 settembre, Festa di San Pio da Pietrelcina, ore 8:30, Solenne Celebrazione Eucaristica, presieduta dal Parroco, don Piero Nestola.

San Pio da Pietrelcina è stato un grande dono della “Provvidenza”, una testimonianza di verità e un esempio esistenziale. La Provvidenza ha donato l’unico (finora) sacerdote stigmatizzato, per far capire quanto il sacerdote sia un alter Christus. Egli fece del Rosario la preghiera preferita. Tanto l’amava che lo sgranava continuamente. A qualcuno che un giorno gli chiese quale eredità lasciasse ai figli spirituali, egli rispose decisamente: “Il Rosario!” E poco prima della morte, ad alcuni figli spirituali che gli chiesero di dire loro qualche ispirata parola, risposte: “Amate la Madonna e fatela amare. Recitate sempre il Rosario”.

Divorato dall’amore di Dio e dall’amore del prossimo, egli visse fino in fondo la sua vocazione a “corredimere” l’umanità, secondo la speciale missione che caratterizzò tutta la sua vita.

Padre Pio, che definiva se stesso “un frate che prega”, è stato proclamato beato da Papa Giovanni Paolo II, che nutriva per lui grande devozione, il 2 maggio del 2000, e due anni dopo, il 16 giugno 2002 lo stesso Pontefice, in piazza San Pietro, lo proclamò Santo e ne stabilì la memoria liturgica per il 23 settembre, “giorno della sua nascita al cielo”.