VEGLIA DI PENTECOSTE 2016

“Vieni Santo Spirito e resta dentro di noi, aiutaci a capire, aiutaci a vedere, quello che gli occhi umani non vedono ma che gli occhi dello Spirito di figli di Dio riconoscono”.

Sabato 14 maggio 2016, ore 19:00, la Parrocchia San Gabriele dell’Addolorata, in Gallipoli, si fermerà in preghiera invocando il dono dello Spirito Santo durante la Veglia di Pentecoste presieduta dal Parroco don Piero Nestola.

Nella sequenza di canti e riflessioni, la comunità e tutte le famiglie sono invitate ad invocare lo Spirito Santo per sostenere il loro cammino quotidiano, spesso faticoso e denso di sacrifici.

Un invito  che, in questo Anno Straordinario del Giubileo della misericordia, fa sperimentare la vicinanza di Dio ed il suo amore incondizionato per quanti lo accolgono e a Lui rivolgono la propria vita. Un invito alla preghiera perché lo Spirito sani le ferite delle famiglie squarciate dalla divisione, dall’incomprensione. Un invito alla preghiera perchè Lo Spirito lenisca il dolore delle troppe periferie esistenziali e riveli la Chiesa, quale ospedale/madre da campo che cura i suoi figli. Un invito affinchè lo Spirito continui ancora a soffiare e a suscitare carismi per il bene comune.

“Il senso della solennità di Pentecoste che conclude il tempo pasquale – afferma il Parroco don Piero – sta proprio in questo: raccogliere uomini e donne da luoghi ed esperienze diverse in un unico punto di incontro perché possano ripartire con una comune missione da compiere. E la veglia di Pentecoste diventa essa stessa segno e testimonianza di unità e di condivisione in una società che sembra tendere sempre di più alla disgregazione e alla dispersione, producendo nuove solitudini”.

Lo Spirito chiama i credenti a diventare una comunità che sia “Pentecoste vivente” perché “tutte le genti giungano a credere, ad amare e a sperare”. È il servizio più alto che la nostra Chiesa può rendere al mondo.