La pace è sinonimo di gioia. Buon Anno 2017

Eccoci davanti a Te Signore, agli inizi di questo nuovo anno,

dopo aver tanto camminato.

Se ci sentiamo stanchi,

non è perché abbiamo percorso un lungo tragitto

o abbiamo scoperto chissà quali interminabili vie.

E’ perché purtroppo molti passi

li abbiamo consumati sulle viottole nostre e non sulle tue:

seguendo i tracciati involuti della nostra caparbietà faccendiera,

e non le indicazioni della tua Parola;

confidando sulla riuscita delle nostre estenuanti manovre,

e non sui moduli semplici dell’abbandono fiducioso in te.

Affidiamo alla Vergine Maria questo nuovo anno,

perché possiamo viverlo nella pace.

La Pace che porta Maria fa poco rumore,

ce ne accorgiamo perché attorno alla culla di Betlemme,

in mezzo a tanto subbuglio, per Maria esiste prima di tutto

e soprattutto il suo bambino.

E’ quel volto di Bambino che rivela il volto dell’Altissimo.

Mistero di intimità, umana e divina.

La pace nasce quando vi è un riconoscersi reciproco.

I volti si incontrano, sono spazio di relazione,

sono dignità vissuta e confermata.

La pace è sinonimo di gioia.

Nasce nell’intimo, non nelle azioni esteriori.

Si rivela però nelle scelte concrete, che hanno radice da dentro.

Altrimenti è sterile, anzi è falsa.

Così Maria ci indica la strada.

La pace è questione di custodire, instancabilmente,

spesso contro corrente, lo spazio che merita Dio nella propria vita.

Questa custodia permetta a Dio di essere nostro custode.

Questa relazione fa di noi tabernacoli di pace,

come lo è stata lei, la Vergine Madre, sempre.

Diventiamo allora con Lei, in questo nuovo anno,

che oggi inizia,

costruttori e custodi di pace

per essere ogni giorno germi di autentica speranza.

Auguri di Buon Anno.Un anno di pace!

Don Piero Nestola – Parroco